Micologia

I funghi della pelle, o micosi cutanee, si prendono principalmente attraverso il contatto diretto con persone infette o superfici contaminate, come pavimenti, asciugamani o indumenti. Sono più comuni in ambienti umidi e caldi, come palestre, piscine o spogliatoi, dove il fungo può prosperare. Inoltre, l’uso di scarpe strette e l’umidità eccessiva possono favorire la crescita dei funghi.

I funghi della pelle si presentano con sintomi evidenti come macchie rosse o pruriginose, squame, desquamazione e vesciche. Possono comparire anche lesioni circolari con bordi chiari e un centro più chiaro. A volte, la pelle può diventare irritata, infiammata o dolorante. Se noti questi segni, è importante consultare un dermatologo per una diagnosi accurata e un trattamento tempestivo.

Il Pap test viene utilizzato principalmente per rilevare anomalie cellulari nel collo dell’utero e per identificare la presenza di infezioni virali, come quelle causate dal papillomavirus umano (HPV). Tuttavia, durante l’esame, può capitare che vengano rilevati anche miceti, in particolare del genere Candida, che causano infezioni come la candidosi vaginale. Sebbene queste infezioni non siano generalmente gravi, è importante trattarle adeguatamente per evitare fastidi o complicazioni, come bruciore, prurito o perdite anomale. Se i miceti vengono rilevati, è consigliato seguire un trattamento antifungino prescritto dal medico.

I funghi della pelle possono svilupparsi quando c’è un ambiente favorevole alla loro crescita, come umidità, calore e una pelle danneggiata o indebolita. Fattori come la scarsa igiene, l’uso di abiti stretti, un sistema immunitario compromesso o l’assunzione di antibiotici possono aumentare il rischio di sviluppare infezioni fungine. Il contatto con superfici infette o persone contagiate può anche favorire la trasmissione del fungo.

I funghi della pelle generalmente non sono pericolosi, ma se non trattati, possono diffondersi e causare fastidi persistenti o complicazioni. In alcuni casi, le infezioni fungine possono danneggiare i tessuti o diventare croniche, causando prurito, infiammazione e disagio. Le persone con un sistema immunitario indebolito, come quelle con diabete o HIV, possono essere maggiormente vulnerabili e dovrebbero trattare prontamente queste infezioni.

L’esame micologico sui frammenti ungueali, utile per diagnosticare infezioni fungine delle unghie, può essere eseguito presso dermatologi esperti o laboratori di analisi. Nel mio studio, offro esami specifici per il prelievo e l’analisi dei campioni ungueali, utilizzando tecniche moderne come la microscopia e la coltura per identificare il fungo responsabile dell’infezione.

Il trattamento dei funghi della pelle dipende dalla gravità dell’infezione e dal tipo di fungo responsabile. Solitamente, i farmaci antifungini topici (come creme o unguenti) sono sufficienti per le infezioni superficiali. Nei casi più gravi, può essere necessario ricorrere a farmaci antifungini orali. È importante seguire correttamente la terapia prescritta e mantenere una buona igiene della pelle per evitare recidive.

Esistono alcuni rimedi naturali che possono alleviare i sintomi delle infezioni fungine, come l’uso di olio di tea tree, aceto di mele o aglio, noti per le loro proprietà antimicrobiche. Tuttavia, è importante sottolineare che i rimedi naturali non sempre sono sufficienti per trattare completamente l’infezione e che è sempre consigliato consultare un dermatologo per una diagnosi e trattamento adeguato. La terapia medica è spesso necessaria per eliminare il fungo in modo efficace.